La Juve si muove per il Pogba della fascia sinistra: Arthur Masuaku, terzino mancino dell’Olympiacos, è un giocatore sul quale i bianconeri hanno messo gli occhi da qualche tempo. Via-via convincendosi delle qualità del francese, affrontato pure in Champions. Di Pogba è connazionale, ma non solo. Entrambi hanno 21 anni, e nei ritiri delle giovanili transalpine hanno anche condiviso la camera. Ciò che più conta, comunque, è che pur non avendo (ancora) l’appeal del campione juventino, anche Masuaku è ritenuto uno dei ragazzi più interessanti nel panorama internazionale.
Ora “ni”
Tanto che il nome dell’ex difensore del Valenciennes è sui taccuini di molti dirigenti di club di prima fascia. «Fa parte delle generazione dei Pogba e dei Varane ed è sicuramente un giocatore che interessa a mezza Europa - ha dichiarato Christian Karembeu, consigliere del presidente del club ellenico, Evangelos Marinakis -. La nostra intenzione, comunque, è di tenerlo almeno fino a giugno». Già, per la Juve come per le altre società interessate a Masuaku (Inter e Roma, per limitarsi
all’Italia), il problema è la ritrosia dell’Olympiacos a intavolare una trattativa da chiudersi entro il 2 febbraio prossimo.
Detto col sorriso
Tutto, nel calcio, ha però una cifra. E Masuaku non si sottrae alla legge: «A 30 milioni magari lo vendiamo e acquistiamo cinque o sei giocatori...», la battuta provocatoria di Karembeu. Consapevole di come la valutazione dell’esterno sinistro sia decisamente più bassa, al momento. Per acquistare il cartellino di Masuaku servono circa 7 milioni. Cifra ragionevole e che non spaventa la Juventus, semmai ostacolata, e si torna al punto di partenza, dalla volontà dell’Olympiacos di
tenere il terzino fino a giugno.
Vigile attesa
I bianconeri prendono atto della situazione, e consapevoli di come nel mercato non esistano per definizione piste non percorribili mantengono una posizione d’attesa. Nella speranza che le attuali certezze del club greco possano vacillare, entro qualche settimana. Le energie da spendere per arrivare a Masuaku o a un pari ruolo potrebbero anche essere procrastinate a giugno, ma i dirigenti bianconeri, se le condizioni lo consentiranno, sono pronti a rinforzare da subito la corsia sinistra.
Un settore orfano di Kwadwo Asamoah fino a marzo, e con un Patrice Evra che a Torino non sta ripetendo le brillanti stagioni di Manchester sponda United. All’occorrenza può essere dirottato a sinistra Angelo Ogbonna, che però nella Juventus si è specializzato da difensore centrale.
Altre piste
Ieri, intanto, è tornata a circolare la voce di un interesse dei bianconeri per il laterale Fabio Coentrao. Il portoghese ha spessore ed esperienza internazionale, ma un costo proporzionato a un Nazionale che gioca nel Real Madrid. Per Coentrao, infatti, si parte a trattare dai 12 milioni in avanti. Non pochi, considerate le molteplici esigenze di mercato che la Juve si trova a dover soddisfare. Un pour parler, sempre restando sugli esterni difensivi, è stato fatto anche per Davide Santon. L’ex interista, che proprio quest’oggi compirà 24 anni, a Newcastle ha ritrovato il filo di una carriera che in Italia, tra l’Inter e il Cesena, aveva un po’ smarrito. Piace perché può muoversi indifferentemente sulla destra come sulla sinistra della difesa, però è un altro elemento più facile da trattare l’estate prossima, piuttosto che in questa sessione di mercato. La sensazione, riassumendo il tutto, è che un tentativo immediato sarà fatto per Masuaku, nel caso, come Coentrao e Santon, tra i forti candidati a vestire il bianconero tra qualche mese.
Tuttosport