Juve, rilancio per Sneijder: Ora Marotta propone 5 milioni al Galatasaray, si tratta anche sul contratto del giocatore.

La trattativa con il Galatasaray per Sneijder entra nel vivo e Marotta la affronta con passo veloce: l’ad piazza subito un nuovo rilancio. I contatti andati in scena negli ultimi tre giorni hanno portato la dirigenza bianconera a scoprire diverse carte. Manifestazione d’interesse, prima offerta, seconda offerta. Il tutto, mentre dall’Inghilterra rimbalzano indiscrezioni su presunte manovre orchestrate dal Manchester United e ispirate dal tecnico-manager, l’ex ct olandese Van Gaal, da sempre un estimatore di Sneijder: ad ascoltare alcuni intermediari non si tratterebbe di una semplice mossa di disturbo, anche se l’ampiezza del parco attaccanti dei Red Devils lascia pensare che dietro ai rumours ci siano anche forzature giornalistiche. Si vedrà. I dirigenti bianconeri si sentono abbastanza tranquilli e in prima fila nella corsa al trequartista. Hanno parlato con il giocatore, praticamente tutti i giorni portano avanti le discussioni con il suo procuratore e gli intermediari coinvolti.

Le mosse
Il mediatore internazionale in contatto con Marotta e Paratici ha già provato a sondare il terreno, manifestando al Galatasaray dapprima la disponibilità della Juventus a valutare il prestito oneroso a una cifra inferiore ai 2 milioni (una mossa strategica dei bianconeri per buttare il primo sasso nel lago delle trattative, e vedere l’effetto), poi modificando le carte sul tavolo. Le ultime novità portano infatti alla superficie l’offerta riveduta e corretta della Juve. Trasferimento a titolo definitivo, con in ballo 5 milioni per il Galatasaray. E’ una cifra che Marotta ha indicato quale tetto massimo, comunicando di non essere disposto ad affrontare aste: anche questo è un modo per mettere sotto pressione il club turco, le cui finanze non certo floride finiscono per giocare a favore della Juve. Certo, il Galatasaray finora si è fatto scudo con la clausola rescissoria da 20 milioni, come ricordava appena 48 ore fa l’agente di Sneijder, Albers. Ma anche a Istanbul sanno bene come questa sia una cifra non realistica, vista la volontà di Sneijder di trasferirsi e - per l’appunto - la situazione non facile della società turca. Anche perché in estate ci sarà molto probabilmente un nuovo cambio della guardia ai vertici del Galatasaray.


Nebulosa turca
I ritardi nel pagamento degli stipendi e la nebulosa del futuro hanno grandemente preoccupato Sneijder (mentre i tifosi sono in fermento, allarmati dalla sua possibile partenza). Anche da qui discende la sua elasticità nel trattare con la Juve. Per evitare contenziosi e rischi di rescissione, la società di Istanbul ha appena versato 6,5 milioni di euro ai propri giocatori. Che la Juve debba aprire il portafoglio è scontato. Non serviranno 20 milioni, ma il Galatasaray gioca ugualmente la sua partita ricca di tatticismi, per alzare il più possibile il prezzo. A seguito del lavoro di agenti e intermediari, nel club bianconero si sono chiariti le idee su quello che potrebbe essere il punto di caduta dei turchi: grossomodo 8 milioni, come da investimento del 2013. Che la Juventus voglia comunque spendere molto meno è un’altra verità, a oggi. I bianconeri stanno anche trattando con Sneijder per il contratto. Gli hanno offerto un anno e mezzo, lui in prima battuta ne ha chiesti tre e mezzo. Ora Marotta sta valutando di mettere sul piatto una proposta di contratto allungata fino al 2017.

Tuttosport

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